LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Serenella Menichetti
Virginia

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
· 3 h

Il caseggiato grigio gronda indifferenza.
La scorgi nella nudità dei vetri delle finestre.
Nel pergolato d’uva fragola e sulla panchina. ...
Il buio si posa sui muri corrosi e scivola nel prato incolto.
Per non ascoltare le sirene Virginia si è tappata le orecchie.
Troppo breve l’amore. Le lenzuola ad una sola piazza.
I cocci delle tazzine riparate con l’attak.
Il vaso di cristallo vuoto. Volano basso le penne dell’oca sgozzata.

 

Il sipario si è chiuso. Per terra, il suo abito da Pierrot calpestato.
Un traffico maledetto le impedisce di arrivare in tempo.
Non ce la farà a dare aria alle stanze.
Né a togliere quella stramaledetta muffa.
Rimane sul marciapiede a guardare tutte quelle ruote muoversi.
Tutti quei clacson.
Il cancello cigola. La ruggine entra nelle ossa e nei tendini.

 

Il cappello bianco con la piuma blu sull'erba.
I guanti di pizzo bianchi impigliati nei rami spinosi
di rose appassite.
La puntina del grammofono, produce un suono discorde.

 

La bellezza spesso non vuole farsi riconoscere,
si nasconde tra i rovi, a volte si mimetizza nel fango.
Nel giardino il vuoto e il silenzio giocano a nascondino.
A volte l’uno entra nell’altro. La loro è una danza quieta, a volte macabra.
Si prendono a braccetto e salgono le scale.

 

Oggi Virginia ha spento tutte le luci. Le gocce di cristallo sono opache.L’assenza abita ogni pertugio.
Eppure l’urlo dei ricordi spegne ogni molecola di silenzio.
Lei non può sedersi, tutte le sedie della casa sono occupate da ombre piene di vuoto.

S.M.

 

 Serenella Menichetti - 22/10/2017 13:19:00 [ leggi altri commenti di Serenella Menichetti » ]

Grazie per l’attenzione Alberto.
Serenella

 Alberto Becca - 21/10/2017 15:29:00 [ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]

sono in gravissima difficoltà nel commentare questo testo (molto piu’ che una poesia, una lirica; direi un racconto breve ricco di fascino e suggestioni); ero in procinto di scrivere un testo dal titolo "l’ urlo del silenzio o l’ urlo dei ricordi" incentrato su una vicenda personale; dopo avere letto "Virginia" mi sono come bloccato (L’ urlo dei ricordi spegne ogni molecola di silenzio..). Cose che capitano. Ombre di vuoti. In ogni caso esprimo tutta la mia ammirazione per questa notevole opera.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.